Svizzera, Germania, Francia, Turchia ed ora Italia… Laura Kunzler sta per iniziare la stesura di una nuova pagina della sua già ricca storia pallavolistica.

Ventotto anni a Natale, la schiacciatrice di nazionalità svizzera ha acquisito in oltre dieci stagioni ufficiali disputate una più che buona esperienza internazionale con le squadre di club e con la nazionale, unitamente ad una maturità agonistica che la rende giocatrice di sicuro affidamento.

LA CARRIERA

Il cammino di Laura Kunzler nella pallavolo “dei grandi” inizia in Svizzera nella stagione 2013-2014 quando diciassettenne esordisce nel VBC Kanti Baden.

Nella stagione successiva, la schiacciatrice elvetica si trasferisce al Sm’Aesch Pfeffingen dove gioca tre campionati iniziando a raccogliere belle soddisfazioni: la vittoria della Swiss Cup nel 2016 (anno in cui arriva al secondo posto in campionato) e le tre finali giocate nella stagione 2016-2017 che chiude col secondo posto nella Swiss League, nella Swiss Cup e nella Swiss Supercup, ottenendo il premio spettante al miglior servitore.

Esaurita la parentesi svizzera, Laura Kunzler si trasferisce in Germania, giocando due campionati per il Rote Raben Vilsbiburgi prima di andare in Francia all’ASPTT Mulhouse Volley-Ball in Francia (3ª alla French Cup nel 2020) e al Pays d’Aix Venelles.

Nell’estate del 2021 torna in Germania accasandosi VC Wiesbaden dove è tra le protagoniste della stagione come testimonia il premio quale miglior schiacciatrice del campionato ricevuto alla fine della stagione.

Il campionato della consacrazione è però il 2022-2023 quando con la maglia dell’Allianz MTV Stuttgart, Laura contribuisce alla vittoria della German Bundesliga giocando poi la finale della German Supercup.

L’anno scorso Laura Kunzler ha giocato in Turchia col Nilüfer Belediyespor giungendo sino alle semifinali di Challenge Cup.

«Sono onorata di essere a Busto Arsizio, club che ha una storia lunga e ricca di successi. Sono pronta a far valere le mie doti e allo stesso tempo spero di essere d’aiuto alle giocatrici più giovani, mettendo a loro disposizione l’esperienza che ho maturato negli anni giocando in diverse nazioni, campionati e club»