Dopo il roboante esordio nel suo primo campionato giocato lontano dagli Stati Uniti, Skyy Howard si presenta sul palcoscenico della Serie A1 di pallavolo femminile italiana desiderosa di continuare a crescere come giocatrice e potersi mettere a disposizione della squadra. Tutto ciò ben consapevole che sta aprendosi una pagina nuova della sua carriera ma che potrà anche contare su alcune certezze, in primis quella di essere allenata da Giovanni Caprara.

LA CARRIERA

La ventitreenne centrale statunitense ha cominciato a farsi notare nei campionati universitari americani. Il primo è riferito alla stagione 2019-2020 ed ha visto Skyy giocare con North Carolina University nella Atlantic Coast Conference, esperienza che ripete anche nel 2020-2021, nel 2021-2022 che completa giocando anche la NCAA, il massimo campionato universitario degli States e nel 2022-2023.

L’anno scorso, ha disputato parallelamente per alcun mesi la NCAA Pac-12 Conference con Colorado University, arrivando anche in Europa, scelta dal CSO Voluntari, società iscritta al massimo campionato femminile in Romania e che ha Giovanni Caprara come head coach.

Skyy si integra alla perfezione con le nuove compagne di squadra ed è una delle protagoniste della cavalcata vincente del CSO Voluntari che vince il titolo battendo in finale il CSM Voley Alba-Blaj. Per la Howard c’è anche l’esordio in campo europeo: il CSO Voluntari avanza in Challenge Cup sino ai Quarti di finale dove affronta la Agil Novara (che poi vincerà il trofeo…) perdendo sia all’andata che al ritorno.

««Non vedo l’ora di arrivare a Busto e di giocare per la Uyba. Ho sentito dire che è tutto magnifico: la squadra, l’organizzazione e la città, Voglio godermi questa esperienza e creare una “connessione” dentro e fuori dal campo con le mie compagne. Sono entusiasta di ritrovare il coach: ha fatto un lavoro straordinario l’anno scorso. È un grande allenatore e spero di continuare a imparare da lui».