News

Gara dalle mille emozioni al Palayamamay per l'andata del Challenge Round di Cev Cup: la Yamamay l'ha spuntata per 3-2 sulle tedesche dello Schweriner SC, formazione che a Busto Arsizio si è giocata le proprie chances al massimo. Sotto un set a zero, colpita dai servizi ospiti e dagli attacchi di Thormann e Topic, la Yamamay reagisce, giocando due set ottimi che ribaltano lo score. Per le farfalle protagoniste del secondo e terzo set Bauer (top scorer finale con 22 punti e 81% offensivo) e Meijners (10, 47%). Ma non solo: Havelkova (18, 42%) e i muri di Lloyd (ben 5 a tabellino) esaltano i 2255 del Palayamamay. Rocambolesco il quarto set, con la Yamamay sotto di 6 e capace di recuperare e superare (22-21) ma beffata nel finale per qualche errore di troppo. Quinto set concentratissimo infine per le ragazze di Parisi, che sfruttano il turno di servizio di Lotti (bene anche nel secondo set, 3 aces totali) per allungare e chiudere.

Prima della partita sentito applauso di tutto il Palayamamay a Carlo Parisi per la nomina di ct della nazionale ceca, sottolineata anche da uno striscione degli Amici delle Farfalle.

Gara di ritorno martedì prossimo a Schwerin (ore 19).

La gara in pillole: nel primo set la Yamamay soffre in ricezione e commette troppi errori gratuiti; Schweriner ben orchestrato da Hanke, ne approfitta, difende tutto ed attacca con Buijs (7) e Thormann (6). Le tedesche si guadagnano 4 set ball, le farfalle (con Meijners per Marcon da metà set) ne annullano tre ma alla fine chiude Buijs 23-25. Nel secondo set la Yamamay, ancora con Meijners in campo, appare trasformata ed inizia con un parziale di 6-0; le farfalle forzano i servizi e Lloyd affida gli attacchi soprattutto ad Havelkova (5, 67%) e Bauer (4, 100%). Nel finale due aces di Lotti aprono la strada al 25-16. Terzo set da incorniciare per la Yamamay, che inizia a mostrare il proprio migliore muro-difesa: Leonardi più volte è da applausi, Lloyd si esalta anche a muro (4), Havlickova batte bene e propizia un parziale di 8-0 che spezza in due il set (25-11). Quarto set contraddistinto da tanti errori da una parte e dall'altra, con la Yamamay sempre sotto nel punteggio (anche -6) e protagonista di uno straordinario recupero che però si ferma proprio nel momento del vantaggio. Sul 22-21 biancorosso lo Schweriner (ok la centrale Thormann 7 punti) sfrutta qualche imprecisione delle farfalle ed allunga la gara al tie-break. Al quinto la Yamamay gioca concentrata e sfrutta la vena di Bauer e Havelkova fino all'8-5. Dopo il cambiocampo è ancora Lotti al servizio a portare a 5 il gap (11-6) spianando la strada verso la vittoria finale.

Sala Stampa:

Carlo Parisi: "Conoscevamo la qualità del loro gioco e del loro opposto. Abbiamo sofferto un pò il loro attacco a tre, che non sempre siamo riusciti a contenere e questo ci ha un pò innervosito. E' stata una gara strana per l'andamento del punteggio, di sicuro i nostri errori hanno rimesso in gioco le nostre avversarie alla fine del quarto set, quando avevamo compiuto un grande recupero. Meijners ha giocato una buona gara, entrata su Marcon che ha avuto un piccolo problema nel riscaldamento. Brave a tutte le ragazze comunque, per essere state sempre con la testa sulla partita e aver giocato concentrate il tie-break".

Silvia Lotti: "Sono contenta perchè abbiamo vinto una partita complicata, contro una squadra che ci aspettavamo più semplice ma che abbiamo capito che dovremo affrontare con la massima concentrazione anche in Germania, dove dovremo stare attente a diverse piccole cose che stasera non sono andate al meglio. Personalmente sono contenta per quanto fatto al servizio, mi sono un pò riscattata rispetto a domenica e credo di aver dato un buon contributo alla vittoria".

La cronaca: Parisi schiera il sestetto tipo, con la panchina orfana di Bisconti, alle prese con la febbre. Schweriner parte con Hanke - Thormann, Kauffeld - Brandt, Topic - Buijs, Thomsen libero. L'avvio dice Schweriner, che batte forte con Hanke e sfrutta il muro di Kauffeld per ottenere il primo 6-8. Topic conferma il vantaggio (7-9), Marcon spara out il 7-10, Brandt mura l'8-11; Dall'Ora accorcia a muro (12-13), ma l'errore di Havlickova e l'ace di Thormann fanno suonare il 12-16. Parisi chiama tempo sul 12-17 e sul 13-18 inserisce Meijners per Marcon, ma Topic mura il 14-19; sul 14-20 di Buijs la Yamamay si ferma ancora, poi Lloyd si affida a Bauer e le farfalle rimangono a -4 (17-21), Dall'Ora accorcia (18-21). Il fallo in palleggio di Hanke regala il 19-21 (tempo Schweriner), ma le tedesche si guadagnano 4 set ball con Thormann e Buijs (20-24). Sul 22-24 di Havlickova Buijs chiama time-out, Meijners fa 23-24 ma Buijs chiude 23-25.

Secondo set: le farfalle entrano in campo più decise (Meijners confermata per Marcon) e colpiscono con Dall'Ora al servizio e Havlickova da 2 (4-0 tempo Schweriner); Dall'Ora fa ancora ace e Havlickova mura il 6-0, la pipe di Havelkova e la fast di Bauer fanno 8-2. Havelkova martella da 4 (10-5), ma due errori bustocchi fanno chiamare tempo a Parisi (10-7); il muro di Dall'Ora dà respiro alla Yamamay (12-7), Bauer e Lloyd portano al 16-11 mentre Parisi rimette in campo Marcon su Meijners in seconda linea. Havelkova mura il 18-11 (time-out Buijs), sempre la capitana realizza fino al 20-13; nel finale Lotti, entrata al servizio, realizza due aces e Meijners chiude 25-16.

Terzo set: avvio ancora ottimo per le farfalle, che difendono tutto con Leonardi e sfruttano la vena di Bauer e Lloyd, quest'ultima ottima anche a muro (8-4); Meijners a muro fa 10-6, Leonardi si esalta ancora e Bauer realizza la doppietta del 13-7; la Yamamay gioca con scioltezza e mostra il suo muro difesa migliore: Lloyd mura e Bauer attacca la fast del 16-7. Le farfalle piazzano un parziale di 8-0 sui servizi di Havlickova, Meijners attacca a tutto braccio e Lloyd mura il 20-8 ed il 22-9; Havelkova sigla l'ace finale del 25-11.

Quarto set: lo Schweriner, in campo con Aas e Retzlaff, parte bene con gli attacchi di Thormann ed il muro di Retzlaff che fa subito interrompere il gioco a Parisi (2-5); due errori in ricezione portano al 2-7, Meijners e Bauer recuperano (5-7), Retzlaff attacca in rete il 6-7 e Buijs interrompe il gioco. Al rientro Thormann attacca il 6-8 e dopo il time-out tecnico Retzlaff e l'errore di Havelkova fanno 7-10. Due aces di Thormann portano lo score sul 7-13 e Parisi rimette in campo Marcon a rinforzare la seconda linea. Bauer e Havelkova accorciano (9-13), la capitana conferma poco dopo il -4 (10-14) ma poi due errori biancorossi propiziano il +6 tedesco (10-16). Aas mura il 10-17, Havelkova non ci sta e piazza un grande ace (12-17), replicato dopo qualche istante (13-17 time-out Schweriner). Havlickova firma il 14-17, ma poi altri due errori delle farfalle fanno chiamare tempo a Parisi (14-19); l'ace di Havlickova tiene accesa la speranza (17-20), Lloyd mura il 18-20, Aas spara out il 19-20. Bauer conferma il -1, Havelkova propizia il 21-21 e chiude il 22-21 dopo una difesa super di Leonardi. La Yamamay sembra lanciata ma Schweriner recupera sfruttando ancora diverse imprecisioni bustocche e chiude 22-25.

Quinto set: Bauer suona subito la carica (5-3), Havelkova fa saltare il Palayamamay sul 6-3; Lloyd mura il 7-4, di nuovo la capitana porta al cambiocampo con un grande diagonale da posto 2 (8-5); Lotti serve bene e Bauer trasforma il 10-6, subito dopo arriva anche l'ace diretto per la toscana ed è time-out per lo Schweriner (11-5). La Yama vola e chiude con Havlickova (15-7).

Il tabellino 

Yamamay Busto Arsizio - Schweriner SC 3-2 (23-25, 25-16, 25-11, 22-25, 15-7)

Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 7, Havlickova 15, Dall'Ora 7, Leonardi (L), Marcon 1, Bauer 22, Meijners 10, Lotti 3, Caracuta, Havelkova 18, Pisani ne. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 9, vincenti: 6. Muri: 14 (Lloyd 5)

Schweriner SC: Thomsen (L), Joachim ne, Aas 1, Topic 16, Retzlaff 6, Thormann 20, Kauffeld 9, Offer ne, Hanke 3, Buijs 9, Brandt 3, Gallas ne, Hakuta ne. All. Buijs. Battute errate: 7, vincenti: 9. Muri: 5

Arbitri: Vlad - Kozlova

Spettatori: 2255

Incasso: 7287 euro

In "Gallerie" le foto della partita (di Gabriele Alemani, Daniele Mora, Bruno Bordin)

In "Home page" il video dell'ultimo punto (di Roberto Danieli)

Ufficio Stampa - Giorgio Ferrario